Costata di frisona sarda

La frisona sarda è una razza bovina di origine olandese che ha trovato in Sardegna il suo habitat ideale, una terra nella quale esprime al meglio le sue caratteristiche di qualità e di gusto.

Nata dall'incrocio tra la Frisona Olandese e la razza autoctona sarda, questo bovino si è adattato perfettamente alle condizioni climatiche e ambientali dell'isola, sviluppando una rusticità e una resistenza uniche.

La Frisona Olandese, originaria delle province settentrionali dei Paesi Bassi, è una razza specializzata nella produzione di latte, conosciuta in tutto il mondo per la sua alta resa. In Sardegna, questa razza viene allevata sia per la produzione di latte che per la produzione di carne, proprio grazie alla sua capacità di adattamento e alla sua duplice attitudine.

Forse non tutti sanno che la frisona sarda si distingue per la sua mole imponente e per la sua muscolatura ben sviluppata.

A rendere davvero unica la frisona sarda è la sua marezzatura, ovvero la presenza di infiltrazioni di grasso intramuscolare che donano alla carne un sapore, una tenerezza e una succulenza inconfondibili. Questa caratteristica è il risultato di una selezione accurata degli animali e di un allevamento attento e rispettoso, che privilegia l'alimentazione naturale e il benessere dei bovini.

Gli animali vengono allevati allo stato semi-brado, in vasti pascoli di erba medica, trifoglio e altre essenze foraggiere che conferiscono alla carne un gusto delicato e una consistenza morbida. L'alimentazione è integrata con cereali e leguminose prodotti localmente, che apportano all'animale i nutrienti necessari per una crescita sana ed equilibrata.

La carne di frisona sarda si presenta di un colore rosso intenso, con una grana fine e una marezzatura ben distribuita. Al taglio, si nota la presenza di venature di grasso bianco perlaceo, che si infiltrano tra le fibre muscolari creando un disegno unico e affascinante. Questa marezzatura è il segreto della tenerezza e della succosità della carne, che si scioglie in bocca ad ogni morso regalando una sensazione di piacere e di appagamento.

Al primo assaggio percepisci una dolcezza delicata, seguita da note erbacee e floreali che ricordano il trifoglio e la macchia mediterranea. Il gusto è pieno e avvolgente, con un retrogusto leggermente speziato che evoca il mirto e il rosmarino.

Parliamo adesso del taglio, la costata. Proviene dalla parte centrale del dorso, più precisamente dalla lombata, che si trova tra il controfiletto e il filetto.

Questo taglio è molto pregiato e ricercato dai veri intenditori del gusto e della tenerezza.

Per esaltare al massimo il sapore della costata di frisona sarda ti suggeriamo di abbinare vini rossi corposi come un Cannonau riserva o un Carignano del Sulcis invecchiato.

E per un abbinamento più originale, scegli una birra artigianale ad alta fermentazione come una Strong Ale o una Imperial Stout. 

Come se non bastasse, la costata di frisona sarda si presta anche ad abbinamenti sorprendenti con i formaggi stagionati dell'isola, come il Pecorino Sardo DOP o il Casizolu del Montiferru. La loro pasta compatta e il loro sapore deciso si sposano perfettamente con la tenerezza e la succosità di questa carne prelibata.

Onestamente non ci sono altre parole per descrivere questa carne, quindi non ci resta che invitarti ad assaporare subito la costata di frisona sarda super marezzata. 

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Informazioni Nutrizionali (Valori medi per 100 grammi):

• Calorie: circa 280 kcal
• Proteine: circa 23 g
• Grassi: circa 20 g
• Sodio: circa 60 mg